Sicuramente l’atmosfera che si respira abitando vicino ad un monumento così imponente e storicamente coinvolgente è magica, ma c’è una tradizione che coinvolge Torre Torone che rende il tutto ancora più mistico: il nostro più gradito ospite.
Ogni anno nel periodo di maggio fino a fine luglio viene abitualmente a farci visita un magico inquilino, una creatura che da sempre affascina e governa la notte: Il Barbagianni
In questa foto vediamo i nostri piccoli ospiti abitare uno dei buchi che caratterizzano la torre. Probabilmente nella loro tana ad amoreggiare, questi due esemplari di Barbagianni sono i veri guardiani della torre Torone e veri amici di tutta la collina di via Torone.
I BARBAGIANNI
Il loro profondo respiro nei primi momenti stupisce e incuriosisce un po’ i nuovi ed ignari ospiti della case vicine, ma poi diventa un suono estremamente rassicurante rendendo la permanenza all’ombra del Torone magica ed unica. Ma la vera sorpresa del nostro piccolo, grande, ospite è quando lo si vede spiccare il volo e spiegare le loro possenti ali. Infatti abituati al corpicino di soli 30-35cm l’apertura alare supera spesso il metro quadruplicando la grandezza del rapace che domina così i cieli attorno alla Torre Torone. Vederlo volare nei cieli vicini è qualcosa di magico e di unico, che resta impresso nelle menti di chiunque e con il loro grido di caccia scandiscono i l passare delle serate del Torone. Se capitate, dunque, a forio nei medi fra fine maggio e inizio luglio non mancate una visita alla splendida torre torone, casomai nelle ore notturne e concentrandosi con le orecchie potrete sentire questi due magici respirare e forse anche vederli volare. E’ un’esperienza unica: fra la torre, i barbagianni e la magica atmosfera che circonda la collina possiamo dire con certezza che è un’imperdibile tappa delle visite a Forio.
Non è solo il Barbagianni ad abitare la Torre ma anche un misterioso ospite che viene dalla Storia della torre.